Pubblicate modifiche ed integrazioni al bando artigianato del 05.02.16. Il bando, per il quale sono stati stanziati 2 milioni di euro, prevede contributi a fondo perduto nella misura del 35% dell’investimento, con un tetto massimo di spesa di € 50.000,00.
DESTINATARI: Imprese operanti in tutte le attività artigianali di produzione con sede operativa in Campania individuate sulla base della classificazione delle attività economiche ATECO 2007 Sezione C manifatturiero.
IMPORTO: Contributi a fondo perduto nella misura del 35% dell’investimento.
SPESE AMMISSIBILI: Pari ad un massimo di 50 mila euro per:
- Immobilizzazioni materiali: Macchinari;
- Immobilizzazioni immateriali: servizi di supporto per favorire l’applicazione dei risultati della ricerca tecnologica ed eventuale deposito di brevetti per nuovi prodotti o processi produttivi
MODALITÀ E TERMINI PRESENTAZIONE DOMANDE: La procedura per la presentazione delle domande on line sarà attiva dal 24 Marzo all 8 Aprile 2015
I soggetti sopra indicati alla data di presentazione della domanda, devono possedere i seguenti requisiti:
- Sede legale ed operativa nell’ambito del territorio della Regione Campania ed essere regolarmente iscritti all’Albo delle Imprese Artigiane di una delle C.C.I.A.A. regionali; (VISURA CCIAA)
- Realizzare l’investimento in proprie unità produttive locali ubicate nel territorio della Regione Campania;
- Trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria;
- Piena disponibilità dell’immobile nell’ambito del quale viene realizzata l’iniziativa (proprietà, locazione, uso, usufrutto, comodato, diritto di superficie, etc.);
- Possedere una situazione di regolarità contributiva; (DURC REGOLARE)
- Operare nel rispetto delle vigenti normative in materia di edilizia ed urbanistica, in materia di tutela ambientale, sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro, delle normative per le pari opportunità tra uomo e donna e delle disposizioni in materia di contrattazione collettiva nazionale e territoriale del lavoro;
- Non essere stati destinatari di provvedimenti di revoca totale di agevolazioni pubbliche per fatti gravi imputabili all’impresa, ad eccezione di quelli derivanti da rinunce;
- Essere in regola con la disciplina antiriciclaggio di cui al D.Lgs. n. 231/2007 e s.m.i.
Documentazione tecnica/amministrativa:
- Fotocopia di un documento di identità del dichiarante, in corso di validità;
- Copia autentica (ai sensi degli artt. 18, 19 e 47 del D.P.R. 445/2000) dell’atto e/o contratto, registrato e/o trascritto ove previsto, che attesti la piena disponibilità dell’immobile nell’ambito del quale viene realizzata l’iniziativa (proprietà, locazione, uso, usufrutto, comodato, diritto di superficie, etc.) per un periodo non inferiore a 5 anni dalla prevista data di ultimazione del programma.
- Copia autentica (ai sensi degli artt. 18, 19 e 47 del D.P.R. 445/2000) dei bilanci/dichiarazioni dei redditi relativi agli ultimi due esercizi precedenti la data di presentazione della domandai;
- Eventuale ulteriore documentazione a supporto del progetto;
- Preventivi di spesa in originale.
Le aziende interessate possono mettersi in contatto con noi per la verifica dei requisiti di accesso al bando e la predisposizione della documentazione in tempi utili per la presentazione.